Dopo le ripetute richieste di Confartigianato, sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2014 è infatti stato pubblicato il decreto-legge “mille proroghe”, riportante la dilazione.
Fino a tale data, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi previsti dalla normativa vigente (registro di carico e scarico, formulario di identificazione rifiuti e dichiarazione MUD).
Il SISTRI per Confartigianato deve essere superato e andrebbe ripensato completamente, adottando un modello più snello ed efficiente. Per questo chiediamo al Governo di procedere rapidamente alla sua sostituzione con un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti pericolosi che, nel rispetto della legalità, serva meglio allo scopo.