“I soggetti, che non intendono aderire volontariamente al Sistema, non sono tenuti al versamento dei contributi alla scadenza del 30 giugno 2014 anche se a tale data la procedura di cancellazione non è stata avviata o non è conclusa”. In tale modo il Ministero provvede a scollegare definitivamente la questione dei contributi da quella della cancellazione/restituzione delle apparecchiature.
I soggetti esclusi (imprese produttrici di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti) non dovranno pagare contributi e cancellarsi entro il 30 giugno e non rischiano – come alcuni erroneamente avevano paventato – di essere considerati iscritti e obbligati al pagamento.
Per la fase di cancellazione e restituzione siamo ancora in attesa di importanti precisazioni da parte del Ministero .