Le novità nella sintesi elaborata dal nostro Patronato Inapa
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha emanato l’apposito decreto con il quale si dispone che le pensioni, a partire dal 1/1/2023 siano aumentate, in via provvisoria, del 7,3%.
L’aumento è stato calcolato dall’Istat, come previsto dalla normativa vigente, sulla base della variazione che si è verificata nei prezzi al consumo. L’indice del 7,3% è provvisorio in quanto per i mesi di ottobre, novembre e dicembre è stato calcolato un valore presuntivo. Questo per poter permettere agli Enti previdenziali di provvedere tempestivamente al pagamento delle pensioni a inizio anno.
A inizio 2023 verrà stabilito l’effettiva percentuale del costo della vita e verrà corrisposto l’eventuale conguaglio a inizio 2024.
Pertanto:
- Minimo di pensione INPS: passa da 524,34 a 563,73 euro al mese per 13 mensilità. Un aumento di 38,35 euro al mese pari a 498,55 all’anno. Questo importo di pensione interessa sia i lavoratori ex dipendenti che gli autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti).
- L’assegno sociale: aumenta da 468,10 a 503,27 euro al mese, sempre per 13 mensilità. L’aumento è di 34,24 euro, al mese pari a 445,12 all’anno;
- Pensione per l’invalidità civile: passa da 291,97 a 313,28 euro al mese per 13 mensilità con un aumento di 21,31 euro al mese pari a 277,03 all’anno.
- Pensioni superiori all’importo minimo: l’aumento dello 7,3% viene così applicato:
– al 100% per tutte le pensioni fino a 2.101,52 euro lordi al mese pari a quattro volte il
trattamento minimo del 2022: aumento massimo mensile di 153,41 euro pari a 1.994,33
euro lordi all’anno;
– al 90% (pari all’6,57%) viene applicato sull’importo compreso tra 2.101,52 e 2.818,65
euro lordi al mese pari a 5 volte, dopo che il 7,3% è stato applicato fino a 2.101.52 euro;
– al 75% (pari all’5,475%), sull’importo che supera i 2.818,65 euro lordi. Sulla quota di pensione inferiore viene applicato l’7,3% ed il 6,57% come sopra indicato.
Per coloro che sono titolari di più pensioni la percentuale di aumento viene applicata sull’ammontare complessivo delle pensioni. L’aumento del 7,3% è sicuramente inferiore all’effettiva inflazione che stiamo subendo nel 2022, pertanto si spera che dal calcolo dell’effettiva inflazione comprensiva dell’intero anno, la percentuale sia più vicina alla realtà.
Info: Patronato INAPA – Tel. 05753141 – info@artigianiarezzo.it