Più controlli e presidi nel territorio. Questa la richiesta unitaria dopo i recenti furti avvenuti a San Giovanni Valdarno
Le categorie economiche del artigianato, del commercio e dell’industria del Valdarno Aretino Confartigianato, CNA, Confindustria, Confapi, Confcommercio e Confesercenti scrivono alla presidente Valentina Vadi “Più controlli e incontro con Prefetto e Questore”.
Più controlli e presidi nel territorio. Confartigianato, CNA, Confindustria, Confapi, Confcommercio e Confesercenti hanno formalmente inviato una richiesta di incontro urgente con la presidente della Conferenza dei Sindaci, Valentina Vadi, per discutere il problema crescente della sicurezza in Valdarno.
“Negli ultimi giorni episodi criminosi ai danni delle attività commerciali hanno scosso la comunità di San Giovanni, incidenti che sono stati segnalati anche a Montevarchi e in altre località del territorio – commentano le categorie economiche dell’artigianato, del commercio e dell’industria del Valdarno Aretino – la sicurezza dei cittadini e delle imprese è una priorità assoluta per le nostre associazioni, per questo richiediamo un intervento immediato per arginare l’escalation di violenza.“
“La sicurezza – sottolineano le categorie economiche – è un diritto fondamentale e imprescindibile: gli episodi che si sono verificati negli ultimi tempi, come spaccate alle vetrine dei negozi e furti con scasso, sono inaccettabili e richiedono una risposta decisa e coordinata da parte delle istituzioni. Siamo fiduciosi che la Presidente Vadi comprenda l’urgenza della situazione e collabori con noi per garantire un Valdarno più sicuro per tutti. Durante l’incontro, inoltre, richiederemo alla Conferenza dei Sindaci di organizzare una riunione urgente con il Prefetto e il Questore per valutare misure concrete di potenziamento della sorveglianza sul territorio”.